Gli e-commerce sono molto di più di un semplice “negozio online”. Perché?
Avere un e-commerce significa non solo avere una presenza digitale, ma anche poter raccogliere velocemente un’enorme quantità di informazioni.
Infatti, rispetto ad un negozio fisico, l’e-commerce ti permette di raggiungere un pubblico molto più ampio e di immagazzinare dati utili per azioni di marketing mirate.
Secondo uno studio di Accenture Analytics, la maggior parte delle aziende che effettua Data Analysis dichiara di essere pienamente soddisfatta dei risultati ottenuti e, nello specifico, il 94% degli intervistati afferma di aver trovato risposta ad esigenze aziendali.
Infatti, le grandi imprese usano i Big Data e la Data Analysis proprio come nucleo centrale per implementare le loro strategie digitali.
Che cos’è la Data Analysis?
La Data Analysis è un processo di indagine, interpretazione e trasformazione di dati finalizzato a trovare o verificare informazioni utili al raggiungimento di obiettivi.
Sempre più spesso, però, si sente parlare di Big Data, invece che di semplici dati: la mole di informazioni che è possibile raccogliere è molto variegata, in continuo aumento ed immagazzinata a velocità elevatissime.
Per questo motivo, sfruttare i big data per delineare dei piani d’azione può essere complicato se non si usano gli strumenti e le competenze giuste.
In questo panorama, i Data Analyst sono i veri e propri specialisti del dato che, con azioni di raccolta, pulizia e catalogazione, riescono ad estrarre le informazioni fondamentali per guidare le strategie aziendali.
Dati e E-commerce: un connubio vincente
La Data Analysis è fondamentale soprattutto quando applicata ad e-commerce: i dati sono la base di partenza per valutare i trend d’acquisto dei consumatori ed organizzare il business internamente.
È evidente, quindi, che la gestione dei dati è un processo molto delicato per le aziende: è fondamentale che all’interno del team dedicato all’e-commerce sia presente un Data Analyst o che si disponga di piattaforme per la gestione centralizzata dei dati.
Infatti, l’e-commerce analytics ingloba tutte le metriche relative al percorso dell’utente prima, durante e immediatamente dopo aver effettuato un acquisto. Una vera e propria miniera d’oro!
Come aumentare il fatturato del tuo e-commerce con la strategia Data-Driven
La strategia data-driven è sempre più utilizzata negli e-commerce ben strutturati perché, basandosi su informazioni misurabili e verificabili, consente di sviluppare strategie di marketing oggettive e cucite su misura del target di riferimento.
Infatti, per incrementare le azioni di retention e advocacy, cioè per mantenere i clienti e far sì che parlino bene del brand, bisogna analizzare il loro comportamento e anticipare le azioni successive. Come? Verificando in che modo il cliente ha scoperto il tuo brand, tramite quali canali è atterrato sul tuo e-commerce, quali sono le strategie che lo hanno indotto ad acquistare e quali motivi lo spingono a consigliare i tuoi prodotti.
Ne viene di conseguenza che una corretta data analysis ti permetterà di aumentare direttamente le vendite e la fidelizzazione dei clienti.
Ad esempio, grazie a tool specifici di data analysis come IEM, è possibile raccogliere e organizzare informazioni relative ai gusti e ai desideri degli utenti, ai loro comportamenti d’acquisto sul web, i dati relativi al genere, alla provenienza geografica ma anche alle preferenze d’acquisto.
Acquisizione clienti
IEM produce metriche e grafici in grado di delineare “Buyer Persona” suddividendo i clienti per tipologia, genere e fasce d’età.
Inoltre IEM consente di ottenere un dettaglio relativo alle sorgenti d’acquisizione.
Come ridurre i tempi di analisi
Il principale vantaggio di una Data Analysis dettagliata è poter giocare d’anticipo. Analizzando le informazioni raccolte, si può creare una strategia di marketing che risponde direttamente ai bisogni degli utenti e non è basata esclusivamente sull’istinto.
Controllare i dati e confrontarli con le performance provenienti da ogni canale permette di capire dove incentrare le proprie energie e, di conseguenza, come aumentare la marginalità per canale. Analizzare i dati del proprio e-commerce può essere un processo dispendioso, sia in termini di tempo che di denaro.
Spesso i nostri clienti ci contattano perché hanno bisogno di creare report facilmente consultabili e in tempi molto brevi, ma che al tempo stesso riportino tutti i principali KPI in modo chiaro.
Senza una piattaforma di BI (Business Intelligence), questo procedimento richiederebbe l’intervento di più figure aziendali – il data analyst, il digital marketer, il social media manager, l’advertiser, il commerciale, il tecnico per il CMR, etc.
La Business Intelligence invece consente anche a chi non ha competenze tecniche di estrapolare velocemente tutte le informazioni di cui ha bisogno.
Con IEM, ad esempio, è possibile creare report personalizzabili e consultare specifici KPI in tempo reale. Ad esempio, la dashboard Territorio ti consente di analizzare l’heatmap geolocalizzata, fare un focus sulle tue campagne di marketing e comprendere se stanno colpendo il pubblico giusto.
Inoltre, incrociando dati interni ed esterni al proprio e-commerce, IEM analizza il ROAS reale con i dati delle campagne (non solo gli ordini effettuati, ma anche quelli annullati, rimborsati, ecc.), facendo risparmiare soldi e ottimizzare le campagne per assicurarsi risultati più performanti.
Essendo progettate appositamente per essere utilizzate anche da persone senza conoscenze tecniche, le piattaforme di Business Intelligence riducono di gran lunga i tempi di analisi dei risultati e di elaborazione delle strategie.
In conclusione, riuscire a leggere e comprendere le giuste metriche è la chiave per migliorare le performance del tuo e-commerce.